Burning Ruins 4: Un festival pieno di setticlavio

Immagini prese direttamente dalla pagina dell'evento, ringrazio il fotografo chiunque sia, tutti i meriti a lui!

Scrivo con qualche goccia d'alcol nel corpo. Non voglio fare un live report con i soliti elogi brodosi che stringono mani, vorrei che questo live report parlasse anche a chi non c'era.
Il BR04 è stato il più grande festival metal mai fatto in Umbria, poi io sono un ragazzotto giovane, felice di smentirmi, sia per organizzazione che bill di gruppi scelti. Vi devo dire che c'è un motivo per il quale i Dark Tranquillity sono quasi 30 anni che campano di musica? Vi devo dire che i Novembre sono uno dei gruppi coi musicisti più preparati di tutta l'Italia?
La vera sorpresa sono stati i Sudden Death che se su studio sono la riproposizione del primo EP dei Suffocation all'infinito, live hanno una buona botta, suonano all'unisono, sono chirurgici. Il cantate poi pare si sia mangiato quello dei Napalm Death, che cazzo di bestia è? Sono sinceramente molto, MOLTO invidioso.
Non c'è stata solo la musica, c'è stata anche aggregazioni di scene, quella romana con quella perugina e ternana, abbiamo ospitato Marco Mastrobuono, Simone Tempesta, Mario di Giambattista, Paolo e Francesco dei Fleshgod e tante persone che sono venute anche solo per lo stare insieme. Lo stare insieme è stato la cosa più importante secondo me dando prova che per la giusta motivazione si possono spendere soldi per i concerti "locali", basta con i concerti metal gratis, quando vale la pena per location e qualità della musica si spende volentieri, sopratutto perchè sappiamo verranno reinvestiti nel Burning Ruins CINQUE (mi tremano le mani mentre lo scrivo).

Dobbiamo tutto questo a Simone Zampetti ed il suo staff per il duro lavoro prima dopo e durante quest'edizione, e sono sicuro che sarà stato orgoglioso di aver fatto suonare uno dei suoi gruppi preferiti in una location che secondo me ha pochi pari, vuoi mettere suonare dentro un anfiteatro romano? Altro che pub o localetti del cazzo, questo è una cosa di cui andare fieri perchè sono sicuro che gli svedesi si ricorderanno di questo posto a lungo. E mi ripeterò, non è solo perchè hanno suonato i Dark Tranquillity il motivo per il quale il BR04 è stato un evento bellissimo, è per via del clima generale di allegria e festa che si è creato subito, tanto che gli sposi della chiesa vicino sono venuti al chiosco delle bevande ed hanno festeggiato insieme a noi metallari brutti e puzzolenti, dei veri eroi! La chiesa poi è imbrattata con bestemmie e 666, quindi mi pareva logico ringraziare chi ha contribuito a ciò.



Quanti eravamo????

Considerazioni sparse:

La maglia giallo-cazzotto-in-un-occhio di Santinelli vince il premio "stile" della serata che in un'orgia di metallari neri come la morte risaltava tantissimo, chapeau. 

Ogni metafora od aneddoto del Togni è una perla negata ad un film di Lars Von Trier

Il Tocca è sempre l'eroe della serata.

La Gita INPS senza Stefano e Luca non è la stessa cosa.

Il più sobrio ieri sera secondo me credeva di parlare di Il Califfo Califano.

C'ho la ragazza gnocca

La setlist dei Dark Tranquillity (CREDO)

  1. The Science of Noise
  2. White Noise/Black Silence
  3. Monochromatic Stains
  4. The Wonders at Your Feet
  5. The Silence in Between
  6. The Lesser Faith
  7. The Mundane and the Magic
  8. ThereIn
  9. Terminus (Where Death Is Most Alive)
  10. State of Trust
  11. Final Resistance
  12. Endtime Hearts
  13. Lethe
  14. Misery's Crown




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